Il Superbonus edilizio è un incentivo fiscale introdotto in Italia nel 2020 con lo scopo di promuovere la ristrutturazione energetica degli edifici e la realizzazione di interventi antisismici. Il bonus prevede una detrazione fiscale del 110% per le spese sostenute per i lavori di ristrutturazione, che può essere utilizzata in forma di sconto immediato sulle imposte o di rimborso in 5 anni.
Il Superbonus edilizio avrebbe dovuto terminare il 31 dicembre 2021, tuttavia, grazie a un emendamento al Decreto Sostegni Bis, è stato prorogato fino al 30 giugno 2022 per i lavori di ristrutturazione energetica e fino al 31 dicembre 2022 per gli interventi antisismici.
È importante sottolineare che la proroga del Superbonus edilizio è stata prevista solo per i lavori che hanno inizio entro il 30 giugno 2022 (per la ristrutturazione energetica) e il 31 dicembre 2022 (per gli interventi antisismici). Ciò significa che le spese sostenute per i lavori effettuati dopo queste date non potranno usufruire della detrazione del 110%.
In ogni caso, è possibile che il governo italiano possa prevedere ulteriori proroghe per il Superbonus edilizio in futuro, ma al momento non ci sono garanzie in tal senso. È quindi importante valutare con attenzione la tempistica dei lavori di ristrutturazione per poter usufruire dell’agevolazione fiscale.
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